Quote Rosa (dicembre 2014)

Siamo il Paese più strano che ci sia. Nel 2014 ancora viene dato ampio spazio nei media alle religioni (pensate solo che il 93% degli scienziati non crede nelle religioni e costoro sono quelli che vi salvano davvero in caso di malattia, salvo poi finire vittime di magistrati credenti che li condannano senza colpa). Non si può sostenere con certezza la convinzione che non esista un Dio, tuttavia si può ovviamente sostenere con la massima certezza il fatto che non esistono certezze al riguardo e le religioni invece, che vendono per certo ciò che non lo è, vanno combattute e contestate se non vietate del tutto come sarebbe auspicabile. Ed in questo delirio di stupidaggini vendute come cose sicure in Italia abbiamo il reato di femminicidio. Cioè un'aggravante se vittima di omicidio è una persona di sesso femminile. Capisco che ora le quote rosa andranno su tutte le furie, certo bolleranno come ignorante e maschilista chi pone il problema della discriminazione sessuale che è addirittura Legge nel nostro Paese, ma non è con atteggiamenti patetici ed ipocriti che si possa andare avanti a sentire il TG1 raccontare cosa ha detto quel (autoproclamatosi) capo di questa o quella religione o che sia giusto dare un'aggravante se vittima di omicidio sia una persona di sesso femminile. Si tratta invece di una profonda ingiustizia creare una aggravante se la vittima della violenza sia di sesso femminile. Infatti l'omicidio andrebbe punito gravemente e più gravemente ancora chi causa dolosamente lesioni permanenti. Anni fa mi trovavo in alcuni studi televisivi per una trasmissione sui papà separati (il papà separato è un poveraccio cui lo Stato sottrae i figli per darli alla serpe con cui il poveretto si è sposato condannandolo anche a dare un sacco di soldi alla serpe) e li, di fronte alla testimonianza di un noto attore, stanco di dover pagare una cifra folle di assegni di mantenimento per i suoi figli ostaggio della ex-moglie, gli avevo offerto di tenere io i suoi figli alla metà della somma che pagava alla serpe ex-moglie. Ci facemmo una risata. Si certo una risata perchè lo Stato che introduce il Femminicidio trova ridicolo che si possa mettere in discussione un principio semplicissimo: ti vuoi tenere i figli? Bene allora te li mantieni altrimenti li lasci al padre che li può mantenere e curare meglio della madre. Pensate se io ricevessi in regalo una bella Ferrari California (la Ferrari meno Ferrari che ci sia: facile da guidare e con 4 posti perfino) e poi facessi causa a chi me l'ha regalata per avere un cospicuo assegno mensile per poterla mantenere con i costi di manutenzione e (in Italia) le altissime tasse. Se facessi una simile richiesta penso il Giudice mi riderebbe in faccia mentre lo stesso Giudice trova giusto magari che una ex-moglie si tenga i figli e poi pretenda pure dei soldi per mantenerli. Un Paese che segue i consigli di capi religiosi vestiti tutto l'anno come a Carnevale: figuriamoci se riesce a partorire una buona idea. Così se una donna viene uccisa non è omicidio ma femminicidio. E naturalmente le quote rosa imposte con decreto come un obbligo dal Governo di turno che ama tanto le donne da imporle (non ho visto studi scientifici che dimostrino che in media le donne siano più intelligenti degli uomini, in altre parole penso che la percentuale di idioti sia identica fra gli uomini e le donne, quindi mi chiedo che senso abbia obbligare ad avere quote rosa minime e non sia più logico parlare di intelligenza invece che di sesso: come minimo il 50% dei membri del CDA deve essere intelligente. Questa sarebbe una norma attesa da tanti anni e che manca, non quella che obbliga ad avere il 50% dei componenti del CDA di sesso femminile). Naturalmente la legge non si occupa degli omosessuali perchè evidentemente quello che secondo stupide religioni sarebbe vietato, non viene preso in minima considerazione da parte dello Stato evidentemente vittima di queste idiozie religiose. Lo Stato, che dovrebbe pensare a prevenire i reati ed a proteggere le persone (uomini o donne che siano) invece spreca enormi risorse in svariate forze dell'ordine che non tutelano quasi nulla (pensate solo al costo esorbitante dell'Arma dei Carabinieri - 5,5 Miliardi di Euro - fonte Ministero della Difesa anno 2010, che in tempo di pace tutti ci chiediamo a cosa serva un esercito di carabinieri e notate che i 5,5 Miliardi sono solo il costo diretto poi c'è l'indiretto con le pensioni, le indennità, i privilegi, gli sconti e le esenzioni). Così se ci fosse solo una Polizia dello Stato, finanziata adeguatamente senza gli inutili sprechi rappresentati dall'esercito, sicuramente una donna o un uomo in difficoltà sarebbero prontamente salvati dal poliziotto chiamato ed intervenuto rapidamente e gli assassini, che riuscissero lo stesso a portare a termine il loro crimine, dovrebbero finire in galera per un lunghissimo periodo e ciò senza riferimento al loro sesso. Chi uccide una persona deve essere punito e non ci sono dubbi al riguardo, mentre oggi se viene ucciso un uomo l'assassino rischia di uscire di galera prima che i parenti della vittima diventino maggiorenni. :-( Così si sono creati questi meccanismi dove le quote rosa (quelle che salgono in aereo con abiti da quota rosa, con due borse a mano perchè ovvio una è una borsetta e non conta) rovinano la vita agli uomini (http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lombardia/2014/notizia/milano-giovane-aggredito-per-strada-acido-sul-volto-in-manette-la-ex-fidanzata_2086776.shtml e scoprirete che la “quota rosa” in questione prima di aver sfigurato con l'acido l'ex-fidanzato aveva già tentato di evirare il precedente fidanzato ma grazie ai nostri valenti magistrati questa tizia girava libera e felice di fare altro male forte del fatto che se la vittima avesse mai reagito, per la magistratura sarebbe stato l'ennesimo femminicidio) ma questi ultimi devono solo subire perchè così ha deciso lo Stato sessista. E con queste regole folli l'Italia spera di attirare investitori stranieri? Ma come, con una Giustizia in affanno che pone qualsiasi scellerato che decida di avventurarsi nel nostro Paese in balia di qualsiasi abuso (pensate ai tanti abusi impuniti documentati dai giornalisti e compiuti proprio da alcuni indegni rappresentanti delle forze dell'ordine). Fra poco tempo in Italia non ci sarà più alcun Assicuratore disposto ad assicurare i Professionisti. Gli intermediari seri che pagano i premi che incassano (gli altri non solo non pagano i premi ma se gli chiedi conto ti dicono anche che non ti devono nulla e che sei tu che chiedi a sbagliare - credetemi mi è capitato con un intermediario buffone che non paga i premi e che naturalmente da bravo italiano pensa pure di avere ragione) comunque dovranno fare i conti con i sinistri che colpiscono i loro assicurati. Con le sentenze campate in aria da magistrati poco precisi e molto lenti e che comunque sono più che altro preoccupati del loro elevatissimo stipendio e pensione. Se si potessero finalmente licenziare questi fannulloni o almeno pagarli per quello che fanno (quindi quasi nulla) o almeno se costoro rispondessero delle loro malefatte pagando i danni che causano alla collettività, allora ci potrebbe essere ancora una minima speranza che le cose in futuro cambino. Comunque Buon 2015.

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